L'arte segreta dei rimedi del cuore

#Lemieimoressioni: Sono finalmente riuscita a finire questo libro. Che dire, l'ho comprato attratta dalla sua bellissima e romantica copertina principalmente, anche se la trama neanche mi era dispiaciuta.Devo dire che ho fatto un po' fatica a terminarlo, ho trovato lo stile e il modo di scrivere un po' complesso. Però devo anche dire che in questo libro ho trovato qualcosa di magico nella protagonista che mi ha incitata a non smettere di leggerlo, cosa che devo dire mi è capitata anche se solo una volta in vita mia. Concludendo stile a parte questo libro mi è piaciuto abbastanza.

Voto: 5

TRAMA: Rosmarino per scacciare la tristezza. Petali di girasole per ritrovare il sorriso. Anice stellato per calmare i turbamenti del cuore. È l'anno 1590 e a Venezia c'è un solo medico donna, cui le signore della Serenissima si rivolgono per vincere la malinconia, placare gli attacchi d'ira, allontanare le paure: la dottoressa Gabriella Mondini, in grado di trovare,e giustecombinazioni di erbe, fiori e rimedi naturali che agiscono sul corpo e sulla'anima. Gabriella è la figlia del dottor Mindini, famoso scienziato che le ha trasmesso la passione assoluta per l'arte della medicina. Ma lui è lontano: partito ormai da molti anni, insegue il sogno di compilare il Libro dei Rimedi - un compendio della sapienza medica del tempo - raccontando alla figlia le sue scoperte in lunghe lettere che lei legge ogni volta con la stessa trepidazione. Quando queste, però, si fanno sempre più vaghe e inquietanti, Gabriella decide di mettersi sulle tracce del padre.

Comincia così un viaggio pieno di pericoli, sorprese e incontri: seguendo gli indizi contenuti nelle lettere, Gabriella si spingerà da Venezia fino alla Spagna e al Marocco, da dove è giunta l'ultima missiva; per comprendere infine l'incredibile verità che si nasconde dietro il silenzio del dottor Mondini. Imparando che la medicina nasconde ancora molti segreti per lei, e scoprendo in ogni luogo nuove erbe, nuovi rimedi e nuovi mali da curare. Tra i quali, quello più pericoloso e impenetrabile di tutti, per cui non c'è cura che tenga: l'amore. Un esordio tra i più attesi dell'anno, da un'autrice considerata la nuova grande voce della narrativa storica.

Innamorarsi a Central Park

Titolo: Innamorarsi a Central Park
Autore: Nicola Doherty
Casa editrice: Newton Compton

Trama: Zoë ha sbagliato proprio tutto con David.Eppure lui era perfetto: un uomo affascinante e generoso, nonché stimato cardiochirurgo con una brillante carriera davanti. Lei però non è riuscita a tenerselo stretto: non si è dimostrata adulta e comprensiva e l’ha costretto a scegliere tra la loro storia d’amore e il lavoro. E così David l’ha mollata e ha accettato un prestigioso incarico a New York. Zoë si ritrova perciò a passare da sola le feste natalizie, disperata e piena di rimorsi. Fino a quando un piccolo miracolo – di quelli che succedono solamente a Natale – non le offre una magica opportunità: una mattina si sveglia e scopre di essere tornata indietro nel tempo. È un’occasione d’oro: sta ancora insieme a David e stavolta è pronta a tutto pur di non farselo scappare… Ma il destino è beffardo e presto le complicherà la vita più di quanto Zoë si aspetti!

Recensione:                                                                                                                     Il brillante cardiochirurgo o il semplice coinquilino? Chi sceglierà il cuore di Zoe? La protagonista, Zoe, si ritrova, dopo ad aver rotto con il suo fidanzato perfetto cardiochirurgo per aver fatto una scenata di gelosia, davanti la vetrina di Tiffany ad esprimere il desiderio di poter tornare indietro per comportarsi diversamente con il suo fidanzato, David. Così si sveglia il giorno seguente,frastornata e confusa, a sei mesi prima, andando proprio indietro nel tempo. È buffo proprio il primo incontro con l’amico che David ospita a casa, Max. Zoe non dice niente di questa faccenda a nessuno, così pian piano inizia a ricordare gli eventi che aveva già vissuto. Se questa cosa farà andare a gonfie vele il suo rapporto con David, le creerà anche pasticci sul lavoro. Infatti, Zoe, ricordando tutto quello che succede, viene assunta al negozio dove lavora per un nuovo incarico inventato apposta per lei. Questa sarà una cosa più grande di lei che non riuscirà a gestire e finirà in grosso grosso pasticcio.Odioso è il personaggio di Jenny, amica di infanzia di David che le sta sempre appiccicata e e si intromette in ogni minimo dettaglio della loro relazione.Importanti per Zoe sono le sue amiche, soprattutto Rachel.Ma proprio quando le cose vanno a gonfie vele tra David e Zoe, questa inizia a vederlo sotto altri aspetti e si accorge che non è così perfetto come può sembrare è che anche la loro relazione non è perfetta come la vedono gli altri da fuori. David è assente, non la ascolta, non si sofferma sulle piccole cose come invece fa qualcun altro.. Max. Lui oltre ad essere il suo coinquilino è divertente, carino, semplice, la ascolta e presta attenzione ai più piccoli dettagli. Cruciale è la sera del suo compleanno dove Zoe capisce dove vuole andare davvero il suo cuore. Come finirà?Vi invito davvero a leggere questo romanzo, anche se uno dei cosiddetti “leggeri”.Può far rinsavire dal blocco del lettore o essere letto per spezzare letture più importanti. La cosa che può lasciare un po’ perplessi è che il titolo c’entra molto poco con la storia, anche se verso la fine c’è una bellissima descrizione di New York e di Central Park. Nonostante questo mi è piaciuto molto.

Il linguaggio segreto dei fiori

Titolo: Il linguaggio segreto dei fiori
Autore: Vanessa Diffenbaugh
Casa editrice: Garzanti

Pur essendo uscito da un bel pò di anni ormai, soltanto adesso ho letto questo libro magnifico, che ho adorato dalla prima all’ultima riga.
La protagonista, Victoria, è un insieme di problemi esistenziali. Infatti non riesce a lasciarsi amare nè da Elizabeth, che avrebbe voluto adottarla, nè da Grant, che l’avrebbe amata e aspettata. Anche per quanto riguarda l’amicizia Victoria non riesce a farsi coinvolgere, forse per la sua infanzia passata da una comunità all’altra, che non le ha permesso di provare sentimenti profondi. Questo tema è molto, molto delicato. E’ un punto di vista vhe fa riflettere su tutti quei bambini senza genitori, nè parenti.
Ma il personaggio di Victoria rappresenta anche lo la forza, e soprattutto lo sforzo che la protagonista fa riuscendo a vincere le sue paure piu grandi.
Questo libro è molto particolare anche per il tema dei fiori, dopo averlo letto si guarda ad essi con un occhio di riguardo.
Non sono amante di recensioni molto lunghe per cui cos’altro dire..bello ed emozionante, riesce a catturarti e a tratti anche commovente.

Benvenuti

Buona domenica pomeriggio a tutti,
questo è il mio primissimo post. In questo piccolo spazio vi parlerò dei libri che leggo, quelli che amo e quelli che non mi sono piaciuti, ma non soltanto di questo.
Parlerò delle cose che più mi piacciono, della fotografia e del make up, spero che vi troviate bene e che i miei contenuti saranno apprezzati